Ascoli Calcio fc 1898

Curva sud Rozzi: Tutti al Del Duca. La serie B va difesa

curvasud2Ascoli – Dal gruppo Curva sud Rozzi riceviamo e pubblichiamo: “Lunedì sera ci giochiamo una fetta importante di salvezza e forse anche del nostro futuro. A quanto pare se ne è accorta anche la società, visto che ha deciso di chiamare a raccolta i tifosi e ha messo il biglietto di curva a 3 euro.

Senza entrare nel merito, diciamo solo che l’iniziativa (tardiva) è lodevole ma non solleva dalle proprie responsabilità la dirigenza, principale artefice della situazione in cui ci troviamo. Se questo è un primo passo verso un cambiamento di rotta ben venga, meglio tardi che mai; ce ne accorgeremo presto in ogni caso e a fine stagione tireremo le somme con tutti.

 

La serie B è fondamentale per noi. L’Ascoli Calcio dai tempi di Costantino rappresenta il patrimonio più grande del nostro territorio, è ciò che ci ha dato visibilità e gloria in Italia e nel mondo. Quando non c’era internet e nessuno
sapeva dove fosse Ascoli Piceno, è arrivato Costantino Rozzi che negli anni ha insegnato a suon di scoppole alle metropoli il nostro nome e il nostro orgoglio.
Fa male pensare a questo e sapere dell’indifferenza che c’è oggi in città verso la nostra squadra; se non fosse per i tifosi del circondario, quanti ascolani sarebbero allo stadio?
L’Ascoli ora come ora è seguita sempre meno dalla gente di Ascoli città e questo è di una gravità inaudita. Senza prenderci più in giro con scuse ormai ammuffite.
Per questo, in un territorio dove l’industria è defunta, l’economia in coma, le istituzioni latitanti e silenti (tranne che sotto elezioni…sindaco lo stadio te lo sei scordato??), una città dove il massimo dell’aspirazione è andare in piazza, nei
bar o a cena fuori, la serie B va difesa.
Perchè l’ Ascoli calcio è tutto ciò che abbiamo e di cui andremo sempre fieri.
ULTIMA CHIAMATA ! Cari ascolani,se ancora ci tenete dimostratelo. Lunedì tutti allo stadio, anche chi non viene per Benigni ingoi l’orgoglio e venga a fare tifo, imparate a sentire nuovamente l’Ascoli come una cosa vostra, che vi appartiene. Chi c’è sempre stato, sempre ci sarà,in qualsiasi categoria, ma in tutta coscienza è puro e folle masochismo augurarsi il peggio (retrocessione o fallimento) nella speranza di giocare campionati di vertice in categorie inferiori che richiamino un pubblico più numeroso, o per liberarsi dell’attuale dirigenza.
Attenti a ciò che desiderate perchè potrebbe avverarsi. IN CAMPO I GIOCATORI DEVONO DARE IL 200%.
SUGLI SPALTI NOI FAREMO IL NOSTRO. TUTTI ALLO STADIO CON LA BAVA ALLA BOCCA E IL SANGUE AGLI OCCHI.
AVANTI PICCHIO ! AVANTI CURVA SUD”.