Moto

Kevin Sabatucci trionfa a Misano nel suo ritorno al CIV da wild card

Meteo in continuo cambiamento. Che però non ha impedito a molti dei protagonisti di firmare importanti doppiette, a cominciare dalla Moto3. 

Dove la vittoria alla fine è andata a Nicholas Spinelli. Nel 4° round ELF CIV dal Misano World Circuit “Marco Simoncelli” l’alfiere Honda Oscar Performance ha trionfato anche alla domenica, andando a conquistare una grande doppietta che proietta il Campione ELF CIV 2017 in vetta alla classifica generale. Gara complicata, dichiarata wet, che ha visto lottare fino all’ultimo per la vittoria anche Leonardo Taccini (Honda Junior Team Total Gresini) bravo a rimanere concentrato fino all’ultimo e ad ottenere il secondo gradino del podio. Terzo posto per l’alfiere SKY Junior Team #VR46 RMU su KTM, Lorenzo Bartalesi, transitato per primo sotto la bandiera a scacchi ma penalizzato di 5 secondi per sorpasso in regime di bandiera gialla. Solo 11° Kevin Zannoni, che perde la vetta della classifica a favore di Spinelli (134 p.) davanti appunto a Zannoni, 121 p., con Surra (9° in gara) a 114 p.

 

Doppietta per Michele Pirro. L’alfiere Ducati Barni Racing conquista la vittoria anche in gara2 sull’asfalto bagnato di Misano, andando a trionfare in solitaria e imponendo un ritmo insostenibile ai suoi avversari. Seconda posizione per la Suzuki Penta Motorsport di Kevin Calia, primo podio per lui in questo 2019, con il pilota che, partendo dalla 13° casella, ha messo in mostra una guida fantastica sul bagnato. Terzo posto per la Yamaha Motoxracing di Axel Bassani, a lungo in scia di Calia salvo poi cedere un po’ nelle fasi finali. In classifica generale Pirro è in vetta con 190 p. seguito da Savadori (6° in gara) a 128 p. con Cavalieri (9° in gara) e Russo (4° in gara) appaiati a 86 p.

 

Emozioni fino all’ultimo metro in SS600, con una bagarre che ha coinvolto 5 piloti. Alla fine la vittoria è andata a Lorenzo Gabellini (Yamaha Gomma Racing), aggressivo e concentrato fino all’ultimo, bravo a portarsi a casa una doppietta pesante in ottica campionato vista la caduta di Massimo Roccoli. Un trionfo arrivato al fotofinish per Gabellini, con Kevin Manfredi (Yamaha Team Rosso e Nero) secondo e Marco Bussolotti (Yamaha Gas Racing) terzo. Quarta posizione finale per Davide Stirpe, passato per primo sotto la bandiera a scacchi ma penalizzato per track limit. In classifica generale Gabellini è in testa, con 157 p., davanti a Roccoli, con 131 p., e Manfredi a 102 p.

 

In Premoto3 la vittoria è andata a Filippo Farioli. Il giovane pilota del Pasini Racing Team su RMU, nipote di Arnaldo Farioli, ha bissato così il successo di Imola, ottenendo la sua seconda vittoria all’Italiano. Seconda posizione per Jacopo Hosciuc (Racetech Academy GP) che torna così nelle posizioni di vertice, con Filippo Bianchi (Brevo Pos Corse) a chiudere il podio. Ha chiuso ai piedi del podio invece il capoclassifica, Luca Lunetta, che resta leader in classifica generale con 158 p. davanti a Bianchi con 121 p. e Farioli con 117 p.

 

Gara rocambolesca in SS300 interrotta per bandiera rossa all’8° giro e ripartita dopo la procedura di quick restart sulla distanza di 5 giri. L’arrivo di gruppo in volata alla fine ha premiato la wild card Kevin Sabatucci su Yamaha, con il pilota impegnato nel Mondiale SS300 che è riuscito ad avere la meglio nello sprint finale davanti a Thomas Brianti (Prodina Ircos Kawasaki) ed Emanuele Vocino (Yamaha GradaraCorse PZ Racing Team). In classifica generale Rovelli (7° in gara) è al comando con 113,5 p. davanti a Brianti con 92 p. e Vocino con 90 p. Livio Loi, transitato inizialmente per primo sotto la bandiera a scacchi, è stato poi squalificato per irregolarità tecnica.