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MotoGP Moto3 – Gara in salita per il San Carlo Team Italia FMI in Australia

altRomano Fenati, rallentato da problemi tecnici, è quattordicesimo. Francesco Bagnaia ritirato

La gara della Moto3 in Australia a Phillip Island è stata vinta in volata da Alex Rins davanti ai connazionali Maverick Viñales e Luis Salom. Nonostante i progressi evidenziati nell’arco del fine settimana, i piloti del San Carlo Team Italia FMI sono stati rallentati da problemi tecnici mentre lottavano in bagarre nel gruppo degli inseguitori. Romano Fenati (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#5) ha stretto i denti portando a casa un quattordicesimo posto, Francesco Bagnaia (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#4) è invece stato costretto al ritiro.

Romano Fenati (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#5) 14º, 37’56.907

“Nei primi giri ero riuscito a recuperare un po’ di posizioni, ma poi ho avuto un piccolo problema al cambio, la moto si è impennata, e sono stato risucchiato nella bagarre. Da lì in poi è stata la solita lotta, ho cercato di portare a casa il miglior risultato possibile, altrimenti credo avrei potuto giocarmela nel gruppo di testa. Pazienza, avremo subito un’occasione di rifarci”.

Francesco Bagnaia (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#4) NC

“La sfortuna sembra avermi preso di mira. Nel corso del fine settimana era riuscito a fare dei passi avanti costanti, ma qualche problema mi ha sempre impedito di raccogliere il massimo. In gara stavo andando bene, avevo recuperato qualche posizione ed ero riuscito mettermi alle spalle di Romano per risalire insieme, poi purtroppo la moto si è spenta. Spero che in Giappone la ruota giri”. 

Roberto Locatelli (Coordinatore Tecnico FMI)

“È stata una giornata difficile, nella quale abbiamo raccolto poco rispetto a quanto avevamo seminato nel corso del fine settimana. Romano in gara aveva qualche problema di grip all’anteriore ma avrebbe rimontato se non fosse stato per la sfortuna. Stesso discorso per Pecco, che aveva trovato un ritmo interessante rispetto al sabato. Siamo tutti pronti e desiderosi di rifarci in Giappone, ma intanto mandiamo le congratulazioni ai cugini della Stk600 e Franco Morbidelli per il titolo europeo!”