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Sport non vedenti: Torball Colosimo Napoli conquista anche la Supercoppa

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Dopo la Coppa Italia della scorsa primavera, il Colosimo Napoli innalza al cielo anche la Supercoppa: è il titolo che si contendono le vincitrici del campionato italiano di Torball (Augusta No.Ve.) e della Coppa Italia (G.S.D. Colosimo). La finalissima, organizzata dall’A.S.D. Ciociaria N.V. in stretto raccordo con la F.I.S.P.I.C.

(Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi), si è giocata sabato scorso a Frosinone. Le due squadre più in forma e più rappresentative del Torball in Italia sono scese in campo per contendersi la Supercoppa su tre incontri, ma ne sono bastati solo due al Colosimo Napoli per chiudere i conti. La prima partita è stata molto equilibrata, con le due compagini impegnate a difendersi e pronte a sfruttare ogni minimo errore dell’avversario. Pochi schemi, pochi falli tecnici ma alla fine il Colosimo è riuscito a vincere con un 2 – 1 di misura. Nel secondo incontro invece, l’Augusta ha cercato di forzare in attacco ma l’ottima difesa della squadra partenopea, predisposta dal coach Pesarino Salvatore e Stanziano Saverio e attuata in campo da Raucci e Stanziano F., ha concesso pochissimo ai siciliani che sono poi crollati nel secondo tempo, sotto i colpi di Di Mauro, Sinigaglia e Di Pasquale che hanno inflitto un pesante 8 – 3 finale alla squadra allenata da Mister Roggio. Al triplice fischio è esplosa tutta l’esultanza della squadra biancoazzurra per una vittoria cercata e sofferta. Il Presidente della Federazione, Sandro Di Girolamo, si è congratulato per il fair play dimostrato dalle due squadre durante le gare e ha provveduto di persona a premiare gli atleti e i tecnici. Sempre nelle giornate di sabato e domenica si sono poi svolte, come da calendario, gli incontri di qualificazione per la Coppa Italia di Torball: dodici squadre suddivise in due gironi che hanno giocato simultaneamente a Bergamo e Frosinone.

Nel gruppo “A” giocavano l’Omero Bergamo, la Ciechi Brianza, il Bolzano, il Trento, la P.A.T. Bologna e la Picena. Nel gruppo “B” invece l’Augusta, il Teramo, il Colosimo Napoli, la Nuova Latina, la Ciociaria Frosinone e la Paideia Sporting Campobasso. Hanno guadagnato l’accesso alle fasi finali le squadre di Bergamo, Bolzano, Monza Brianza, Teramo, Augusta e Colosimo Napoli.

 

Il Colosimo Napoli, dunque, si qualifica per la Coppa Italia e porta a casa la sua terza Supercoppa della storia che si unisce alle quattro Coppe Italia e ai tre scudetti di Goalball. Una bacheca preziosissima che racchiude solo una piccola parte del lavoro svolto dal personale socio-educativo all’interno dell’Istituto Paolo Colosimo, dove ai tantissimi giovani non vedenti e ipovedenti viene dato modo di studiare, praticare sport, fare teatro e formarsi, diventando protagonisti della propria vita.

“E’ una vittoria che, oltre a valorizzare il nostro Istituto, contribuisce ad arricchire la città di Napoli e che va a premiare l’ottimo lavoro svolto dal gruppo e soprattutto dai tecnici e dagli atleti: oggi siamo annoverati tra le migliori società sportive d’Italia e non solo perché vinciamo ma anche e soprattutto perché siamo molto attivi su tutto il territorio”: sono le parole del Presidente del G.S.D. Colosimo Rawashdeh Husam, più che soddisfatto per l’ennesimo titolo conquistato sotto la sua direzione.

Il Delegato F.I.S.P.I.C. Campania, Sergio Di Donato:“La Campania ha un potenziale enorme: a livello operativo le nostre associazioni F.I.S.P.I.C. sono tra le più attive in Italia ed operano non solo nello sport, ma anche nel sociale e nelle scuole. Dobbiamo solo promuovere questo immenso patrimonio e metterlo al servizio della città e della regione”.