Pallamano

A2 Pallamano: Pescara – Ascoli 20 – 18

ImageA Pescara si è visto un Ascoli dai due volti con un primo tempo ben giocato ed un secondo svogliato,lento e remissivo che ha permesso agli abruzzesi di recuperare tutto lo svantaggio e di conquistare i tre punti in palio. L’Ascoli perde contro il Pescara (20-18), sciupando un vantaggio di 5 reti , e può recriminare solo con sé stesso. I padroni di casa hanno disputato un’onesta partita, ma è l’Ascoli che doveva e poteva vincere, però sono venuti a mancare la concentrazione, la tranquillità e la giusta cattiveria agonistica nel secondo tempo. I bianconeri non riescono ancora una volta ad esprimere fuori dalle mura amiche risultato e gioco, la partita di Pescara sembrava l’occasione giusta, senza assilli di classifica si affrontava una formazione sulla carta inferiore sia sul piano tecnico che fisico , eppure l’Ascoli non è, ancora una volta, risultato all’altezza della situazione. Il Pescara per l’Ascoli non rappresentava alla vigilia un ostacolo insormontabile. Jurina non ha nel suo organico “prime donne”, accanto agli esperti Zuccarini e Kabtni ha inserito ragazzi giovanissimi e di belle speranze provenienti dal florido vivaio locale che hanno dallo loro parte tanto entusiasmo e voglia di non mollare mai. Dunque il pronostico era tutto a favore della squadra di Fonti, che aveva chiesto ai suoi ragazzi di giocare tranquilli ma sempre concentrati, poiché l’esito della gara sarebbe dipesa solo ed esclusivamente dal loro giuoco. E così è stato poiché ad un primo tempo positivo per velocità, forza ed intensità difensiva che avevano bloccato gli attacchi avversari è, poi, stranamente, seguita una seconda frazione dove l’Ascoli era l’ombra di sé stesso; era lento, molle, remissivo, non correva, non difendeva, in poche parole: non giocava. La squadra che prima aveva condotto il gioco e spaventato il Pescara è stata, poi, in balia dei padroni di casa, per tutto il secondo tempo. L’inaspettata resa dei bianconeri, più che alla prevedibile reazione del Pescara, è da addebitare solo ed esclusivamente a loro stessi, perché all’intervallo, entrati negli spogliatoi con un netto vantaggio, si sono illusi di aver già vinto la gara e sono rientrati in campo deconcentrati e senza quella giusta carica e tensione agonistica. Andando alla cronaca della gara, l’avvio lascia ben sperare, i bianconeri appaiono subito ben concentrati, Sgarella apre le marcature con un preciso tiro da fuori, immediata la replica del Pescara con Morelli ed è 2-2 al 5’. Dopo un primo tempo in equilibrio fino al 6-6 al 15’, l’Ascoli allunga a +5(6-11) al 23’, frutto di una buonissima difesa che bloccava gli attacchi biancazzurri per poi ripartire con precisi contropiedi, che gli consentiva di mantenere gli avversari sempre a debita distanza e chiudere il primo tempo sul 8-13. La gara ad inizio della ripresa sembrava in discesa, ma ecco l’Ascoli che non ti aspetti spento e senza idee, dando proprio l’impressione di voler tirare i remi in barca. Il Pescara ringrazia e senza troppo faticare recupera minuto dopo minuto, in 10 minuti di gioco l’Ascoli era capace di realizzare un solo gol subendone cinque. La conseguenza era che il risultato, al 51’, si attestava sul 18-16 per il Pescara. In pratica incominciava un’altra partita, ora erano i ragazzi di Jurina a dettare i ritmi di gioco con i bianconeri in grande affanno ad inseguire il risultato. A 8’10" dalla fine Bolla riapre la partita andando a segno dai sette metri (18-17). A 2’53” dalla sirena Pieragostino sigla il +2. Di Sabatino accorcia, ma ancora Morelli va in gol in contropiede per il 20-18 finale, dopo che Bolla si faceva murare il tiro del possibile pareggio. La formazione bianconera ha in pratica buttato al vento una vittoria che per tutto il primo tempo aveva avuto in pugno, arrivando ad avere in più frangenti dell’incontro sino a cinque reti di vantaggio, subendo la rimonta dei padroni di casa. Con questa sconfitta l’Ascoli, dopo 19 turni, rimane fermo a quota 25 in classifica e si vede insediare il settimo posto dal Chieti, prossimo avversario sabato 25 al Palas Monterocco. PESCARA 20 ASCOLI 18 Pescara: Zuccarini,Jurina, Pieragostino 5, D’Orazio, Morelli 3, Kabtni 4, Menna 3, Leonzi, De Marco 2, Di Valerio 1, Cozzi, D’Alonzo, Stella, Rigante 2. All. Jurina Ascoli: Collevecchio, Di Gialluca, Di Sabatino 5, Pannelli, Russo 2, Bolla3, Lucarini 3, Valori, Sgarella 5, Salvi , Cinelli, Mucci Al., Mucci An.,Salvucci 3. All. Fonti Arbitri: Prete M. – Nicolella L. Note: primo tempo 8-15. Rigori: Pescara 2/2 Ascoli 3/3. Minuti di esclusione: Pescara 8 Ascoli 12. Spettatori oltre 100. Pescara, 18 aprile 2009 E.C.