Rugby

Ad Ascoli i Draghi chiudono il campionato ad ali aperte

ASCOLI PICENO – Si è concluso in bellezza il miglior campionato fin qui disputato dalla CentralMotor nel girone Elite della serie C. Ad Ascoli i rossoverdi allenati da Adrian Di Giusto hanno colto la loro undicesima vittoria stagionale (la terza con bonus) che insieme ad un pareggio e a due sconfitte con meno di sette punti di scarto, li fa salire a quota 51 punti conquistati sul campo ai quali vanno sottratti i quattro di penalizzazione.

 I ragazzi di coach Di Giusto, ad Ascoli, hanno vinto una partita che, sebbene sulla carta poteva sembrare non difficile riservava mille insidie a cominciare dal terreno di gioco particolarmente duro. La vittoria, la quarta consecutiva, è arrivata anche ad Ascoli grazie alla solita “tigna” e grazie ad una mischia titanica.

Un risultato, quello del campionato di quest’anno, nel quale a inizio stagione nessuno avrebbe creduto e che invece si è concretizzato grazie al grande sacrificio di tutti.

La gara è iniziata subito bene per i draghi e dopo 10 minuti grazie ad una bella maul i ternani segnano la prima marcatura non trasformata con Stefano Novelli. La reazione dei padroni di casa non tarda a farsi sentire e al termine di una insistita azione di attacco Ascoli riesce a segnare con il numero 3 e a trasformare portandosi sul 7-5. Ma i draghi invece di abbattersi ruggiscono. Azione dei 3/4, pick e fallo dell’Ascoli. Touche, maul e meta come cantano i tifosi. Stavolta a segnare è “lu prof” Natalini e dalla piazzola Fritz non sbaglia. 7-12. La partita è molto fisica e al 35′ l’arbitro punisce gli ascolani con una punizione trasformata ancora da Fritz che porta i draghi a chiudere il primo tempo sul 7-15 e lascia i padroni di casa in 14 per 10 minuti. Il secondo tempo si apre con l’Ascoli all’attacco ma le azioni dell’Amatori si infrangono sulla difesa d’acciaio ternana. Ed è proprio verso il 30′ , in seguito all’espulsione del numero 3 ascolano, che i draghi gonfiano il petto e schiacciano ancora in meta con la maul (Marco Novelli) non trasformata (7-20). Manca una meta per il bonus ma non si fa attendere. Ancora touche, maul e meta. Foschi schiaccia e Angelini trasforma (7-27). Partita finita, c’é gloria per tutti in particolare Benedetti che onora il campo con la sua presenza per soli 3 minuti prima di prendere il giallo. Vittoria e festeggiamento con i tifosi e con l’addio al rugby di Giacomo Palermo, monumento del rugby ternano. Alla prossima stagione con sempre piú voglia di arrivare in alto. I draghi hanno aperto le ali.

CentralMotor Rugby Terni: Foschi (Fabrizi), Palermo (Pieramati), Natalini, Novelli S. (Giovenali), Novelli M (Benedetti), Crasti, Piccioli (Cutolo), Lausi, Gobbo (Cardinali), Lamanna, Angelini, Borghetti, Canulli, Petrucci, Frittella (Torchio). Allenatore: Adrian Di Giusto.

Primo tempo: mt Marco Novelli (0-5); mt Ascoli trasformata (7-5); mt Natalini, tr. Frittella (7-12); cp Frittella (7-15)

Secondo tempo: mt Marco Novelli (7-20); ; mt Foschi, tr. Angelini (7-27)