L’amministratore giudiziario Volpi, nominato dal tribunale, sta pensando a come sistemare i conti della società dopo che nei giorni scorsi non è stato approvato il bilancio. La prima mossa sarebbe quella di richiedere all’Ascoli Calcio il pagamento degli arretrati per l’uso dei campi di calcio per gli allenamenti ma soprattutto i due milioni di euro per il marchio. Un’operazione contabile studiata dal commercialista Guido Manocchio, genero del presidente, con la quale l’Ascoli riuscì a iscriversi nel 2005 cedendo il marchio proprio all’Azzurra Free Time. Peccato però che dopo qualche anno gli organi federali hanno imposto il riacquisto. E ora l’Ascoli non avrebbe più le risorse per farlo.






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