Basket

Bilancio annuale del settore giovanile

altTempo di bilanci in casa Ascoli Basket per quel che riguarda il settore giovanile per l´a.s 2011/2012. Partiamo dal Minibasket dove nell´annata in corso c´è stata una crescita numerica con ottime prospettive di sviluppo e la formazione di un nuovo istruttore: Claudio Grandolfo.
Passiamo ora all´Under 13 che da quest´anno ha visto l´inizio di un progetto di collaborazione con Castel di Lama, progetto che va a gonfie vele e che proseguirà sicuramente data la grande crescita tecnica che c´è stata.
L´Under 14 invece, dopo aver superato brillantemente la fase provinciale è arrivata tra le migliori otto squadre della regione entrando nella fase Elite; ci sono state inoltre varie convocazioni di Alessandro Makanju nell´ambito del Progetto Azzurri.
Per quel che rigurda l´Under 15 e l´Under 17, entrambe le squadre non sono riuscite a entrare nei playoff ma solo per differenza canestri e anche se da un lato c´è un po´ di amarezza per questo è comunque un ottimo risultato, rafforzato anche dalle varie convocazioni di Andrea Cavoletti nell´ambito del Progetto Azzurri sotto la guida di coach come Capobianco e Bocchino.
L´Under 19 dopo aver vinto la fase provinciale è stata sconfitta in semifinale nella Final Four regionale dopo una partita quasi sempre condotta avanti nel punteggio; sono state comunque messe in luce le individualità di Mcginn, Toesca e Nanni.
Infine l´Under 21/Promozione è ancora in corsa per un posto playoff con una squadra composta per 8/10 da under 19 e under 17, dove è stato grande spazio ai nostri ragazzi che hanno potuto così confrontarsi e migliorarsi in un campionato senior.
Riguardo lo sviluppo dell´attività giovanile ad Ascoli Maurizio Caponi, direttore generale del settore giovanile ha detto: “Questa per noi è stata una stagione importante di crescità, avanti così” mentre il responsabile tecnico Daniele Aniello ha affermato: “Forse in qualche situazione con un approccio diverso si poteva anche far meglio, ma siamo molto soddisfatti dei progressi fin qui messi in evidenza”.

Fonte: Simone Carloni