Ascoli Calcio fc 1898

La Nave Bianconera affonda nell’adriatico. Silurata da Sansovini.

altL’Ascoli è in crisi nera di risultati. La sconfitta ad opera del Pescara di Zeman per 4-1 conferma il momento nero della compagine bianconera. Mr Castori apporta pochi cambiamenti alla gara precedente. Giovannini gioca al posto di Peccarisi che siede in panchina mentre coppia di attacco Romeo e Soncin, supportati sugli esterni da Sbaffo e Papa Waigo. In mezzo al campo confermati Vitiello e Parfait.

Mr Zeman non presenta nessuna sorpresa, e conferma il tridente terribile Insigne – Immobile – Sansovini.

La prima frazione si apre con un brivido per la compagine bianconera su  uno spunto di Immobile che supera Faisca ma Guarna in uscita bassa  mette in angolo. Il Pescara è in palla ma  l’Ascoli regge fino al 17 quando giunge il rosso diretto a Romeo per un intervento a metà campo su Tozzi. Il Pescara diviene inarrestabile. Al 25° arriva il vantaggio del Pescara con Sansovini. L’Ascoli reclama per un sospetto fuorigioco, ma il direttore concede il gol. La reazione dell’Ascoli tarda e il Pescara va vicino al raddoppio con Insigne ma il pallonetto supera Guarna ma termina di poco sopra la traversa. La reazione bianconera giunge al 32 con Papa Waigo , lanciato da Sbaffo, ma l’attaccante si divora il pareggio sbagliando l’ultimo tocco e permettendo ad Anania di bloccare a terra. La compagine bianconera ci crede al pareggi e ha una nuova occasione da gol al 35  ma Soncin si fa recuperare dalla difesa abruzzese. La regola del calcio è implacabile e puntuale arriva il raddoppio del Pescara ancora con Sansovini. La fortuna non è con l’Ascoli quando Sbaffo lanciato solo davanti al portiere viene fermato per un fuorigioco. L’Ascoli ha una nuova  occasione da gol che poteva riaprire la gara, ma ancora Papa Waigo non  in giornata  si divora il gol tirando incredibilmente addosso al portiere.

La seconda frazione si apre con una novità nel Pescara con Maniero al posto del nervosissimo Immobile. Il copione della gara non cambia con il Pescara in avanti e l’Ascoli sulla difensiva. Al 9° giunge il terzo gol del Pescara ancora con  Sansovini. Al 29° giunge il gol della bandiera dell’ Ascoli con Tamburini. La compagine bianconera non ha più birra in corpo e a tempo scaduto arriva il quarto gol del Pescara. L’Ascoli affonda sempre più, la panchina è ormai rovente per Mr Castori anche se il Ds Polenta in sala stampa nega che sia a rischi esonero.

 

 

PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Capuano (27’ st Brosco), Romagnoli, Balzano; Kone, Togni (23’ pt Verratti), Gessa; Insigne, Sansovini, Immobile (1’st Maniero). A disp.: Pinsoglio, Giacomelli, Soddimo, Bocchetti. All.: Zeman.

ASCOLI (4-4-2): Guarna; Gazzola, Faisca, Giovannini, Tamburini; Papa Waigo, Parfait, Vitiello (24’st Ilari), Sbaffo; (12’ st Boniperti), Soncin (12’ st Falconieri), Romeo. A disp.: Maurantonio, Ciofani, Marchionni, Peccarisi. All.: Castori.

ARBITRO: Sig. Tozzi
ASSISTENTI: Sigg. Meli – Paganessi
IV° UFF.: Sig. La Penna

RETI: 26’pt, 36’pt, 9’ st Sansovini (P); 28’ st Tamburini (A), 47’ st Insigne (P).

NOTE: Ammoniti: Immobile (P), Vitiello (A), Sbaffo (A). Espulsi: 16’ pt Romeo per fallo da tergo. Rec: 3’pt; 4’st. Spettatori: paganti 7.247 (€62.995,50), abbonati 2882 (rateo € 15.590,41), totale 10.129 (€ 78.585,91).