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PARTE LA 48^ COPPA TEODORI

ImageAscoli Piceno – Con il pianoro di Colle San Marco che ha iniziato ad animarsi, è scattato il fine settimana della Coppa Paolino Teodori. La 48^ edizione della salita picena sarà valida quale quinta prova del Campionato Italiano della Montagna, mentre la validità internazionale è data dal sesto appuntamento per la Coppa FIA ed il Challenge FIA della Montagna, serie che prevede gare anche in Macedonia, Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Croazia e Germania. Domani (venerdi) inizieranno le verifiche di concorrenti e vetture presso la zona partenza e paddock, dalle ore 14 alle 19,30. Si attende il pieno di piloti che renderà vibrante la due giorni agonistica, con due manches cronometrate di prova sabato e due manches di gara domenica. Il confronto sportivo è quanto mai interessante, le iscrizioni pervenute hanno raggiunto la cifra di 206 piloti, con la parte del leone del Gruppo E1 Italia, con ben 50 unità. Tanti i piloti di prestigio presenti e molte le vetture di prim’ordine che potranno dare spettacolo sui 5038 metri di percorso che verrà coperto due volte. L’organizzazione del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno in collaborazione con l’AC piceno, ha predisposto il percorso con ulteriori misure di sicurezza grazie al sostegno dell’Amministrazione provinciale. Gran lavoro è stato compiuto per la promozione sul territorio della manifestazione sportiva che edizione dopo edizione sta migliorando su molti aspetti. Uno staff del comitato organizzatore ha atteso i concorrenti per una perfetta suddivisione degli spazi paddock confacente ad ogni esigenza, sul percorso è stato ultimato l’allestimento delle tribune per il pubblico sul piazzale partenza, le protezioni e la necessaria segnaletica per spettatori ed addetti ai lavori che dovranno assistere in sicurezza alla gara. Tra i probabili protagonisti da citare i fiorentini Simone Faggioli e David Baldi sulle nuovissime Osella Fa30-Zytek, i piloti delle monoposto Lola-Zytek, il calabrese Carmelo Scaramozzino leader assoluto del CIVM e Franco Cinelli, poi tra i prototipi Caldani, Camarlinghi, gli ascolani Marozzi e Peroni, Magliona, Nappi, Iaquinta, Cassibba, con le GT ed E1 il cameranese Isolani, l’ascolano Gabrielli, Gramenzi, Giuliani, Zardo, Pierdomenico, Di Giuseppe, Plasa, Ianniello, Serafino, Pandolfi, Laschino, Jacoangeli, nei gruppi N ed A Bicciato, Dell’Antonia, Chirico, Ghizzoni e l’infinita schiera di piloti ascolani ed abruzzesi sempre in gran numero con tifo da stadio al seguito.