Passione Calcio, Serie C Sky Wifi – 3ª giornata, Ascoli-Juventus Next Gen 0-0

Stadio “Cino e Lillo Del Duca”, Ascoli Piceno , Davanti a 10.009 spettatori (7.150 abbonati, incasso 67.097 euro, Curva Nord e Tribuna “Mazzone” esaurite), l’Ascoli non va oltre lo 0-0 contro la Juventus Next Gen. Gara intensa, vibrante, caratterizzata da diverse occasioni da una parte e dall’altra, ma anche da numerosi episodi contestati che hanno acceso il pubblico del Del Duca.

In tribuna presenti il presidente Bernardino Passeri con Andrea e Dino Passeri, oltre all’ex difensore bianconero Eric Botteghin.

 La partita

L’Ascoli parte forte: al 2’ Chakir sfiora il vantaggio dopo un errore di Mangiapoco, ma il portiere bianconero si riscatta. La Juventus risponde con una punizione insidiosa di Anghelè (6’), fuori di poco. Al 26’ grande occasione per Pagnucco che tenta un pallonetto su Vitale in uscita, ma la palla termina sul fondo. Prima dell’intervallo Perotti impegna la retroguardia ascolana con un tiro velenoso.

Nella ripresa le emozioni si moltiplicano: al 49’ Oviszach sfiora il palo con una conclusione precisa. Poco dopo (62’) la Juve crea una chance con Anghelè, ma l’azione nasce da un episodio contestato: l’arbitro Recchia espelle il tecnico Tomei per proteste. L’Ascoli risponde con generosità: Silipo e Gori nel finale mettono in difficoltà la retroguardia bianconera, con occasioni limpide all’81’.

Gli ultimi minuti sono caldissimi: al 69’ l’arbitro consulta il VAR per un contatto Pedro Felipe–D’Uffizi in area, giudicato regolare; al 75’ proteste della Juve per un presunto rigore su Anghelè; al 96’, in pieno contropiede, D’Uffizi si invola verso l’area ma l’arbitro fischia la fine scatenando le proteste del Picchio.

 Formazioni

ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Nicoletti, Guiebre (93’ Palazzino); Damiani, Corradini (54’ Ndoj); Del Sole (54’ Silipo), D’Uffizi, Oviszach (54’ Rizzo Pinna); Chakir (70’ Gori).
A disp.: Barosi, Menna, Rizzo, Pagliai, Cozzoli, Milanese, Bando, Corazza.
All.: Tomei (espulso 62’).

JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Mangiapoco; Pedro Felipe, F. Scaglia, Turicchia; Perotti (46’ Turco), Macca, Faticanti, Pagnucco; Deme (93’ Pugno), Anghelè; Guerra.
A disp.: S. Scaglia, Fuscaldo, Van Aarle, Brugarello, Savio, Crapisto, Ngana, Owusu, Cudrig, Amaradio, Vacca.
All.: Brambilla.

 Arbitro

Alessandro Recchia di Brindisi. Assistenti: Tini Brunozzi (Foligno) e Barcherini (Terni). Quarto Ufficiale: Di Francesco (Ostia Lido). Operatrice FVS: Gasparini (Macerata)

• L’Ascoli mantiene l’imbattibilità casalinga, ma non riesce a concretizzare le numerose palle gol.

• Juventus Next Gen solida in difesa, con Mangiapoco protagonista di interventi decisivi.

• Match caratterizzato da cinque episodi contestati in area (tre per l’Ascoli, due per la Juve).

  Pagelle Ascoli

  Vitale 6,5 – Sempre attento, sicuro nelle uscite. Bravo a chiudere su Pagnucco nel primo tempo.
  Alagna 6 – Si fa vedere con buona spinta, ma a volte impreciso in copertura.
  Curado 6,5 – Leader difensivo, puntuale negli anticipi, guida bene la retroguardia.
  Nicoletti 6 – Alterna buone chiusure a qualche incertezza, complessivamente ordinato.
  Guiebre 6 – Motorino instancabile sulla sinistra, manca però di precisione al cross. (dal 93’ Palazzino s.v.)
  Damiani 6 – Qualche geometria interessante, ma perde lucidità con il passare dei minuti.
  Corradini 5,5 – Fatica a imporsi, sostituito presto. (dal 54’ Ndoj 6 – porta fisicità e un paio di conclusioni insidiose)
  Del Sole 5,5 – Parte bene con un paio di iniziative, poi cala vistosamente. (dal 54’ Silipo 6,5 – vivace, mette in crisi la difesa bianconera con dribbling e velocità)
  D’Uffizi 6,5 – Frizzante, prova a inventare e si procura il sospetto rigore. Allo scadere si invola in contropiede, ma l’arbitro fischia la fine.
  Oviszach 6 – Sfortunato su un gran tiro da fuori che sfiora il palo. (dal 54’ Rizzo Pinna 6 – entra con buon piglio)
  Chakir 5,5 – Ha la palla del vantaggio al 2’, ma se la divora. Poi troppo evanescente. (dal 70’ Gori 6 – ci mette energia, ma non trova il guizzo giusto)

  All. Tomei 5,5 – L’espulsione per proteste pesa. Squadra generosa ma poco concreta sotto porta.

   Pagelle Juventus Next Gen

  Mangiapoco 7 – Salva subito su Chakir, sicuro per tutto il match.
  Pedro Felipe 6 – Qualche sbavatura, soprattutto nell’episodio con D’Uffizi, ma regge l’urto.
  F. Scaglia 6,5 – Esperienza e mestiere, guida la linea difensiva con autorità.
  Turicchia 6 – Diligente, senza sbavature particolari.
  Perotti 6 – Ci prova con un tiro velenoso nel primo tempo. (dal 46’ Turco 6 – mantiene equilibrio).
  Macca 6 – Lavora molto in fase difensiva, meno incisivo in costruzione.
  Faticanti 6 – Regista basso, ordinato, ma senza verticalizzazioni decisive.
  Pagnucco 6,5 – Sfiora il gol con un pallonetto su Vitale. Sempre intraprendente.
  Deme 5,5 – Poco incisivo, Brambilla lo richiama in panchina. (dal 93’ Pugno s.v.)
  Anghelè 6,5 – Il più pericoloso dei suoi: punizione dal limite e altre fiammate.
  Guerra 5,5 – Si muove tanto, ma raramente crea pericoli concreti.

  All. Brambilla 6,5 – La Juve tiene bene il campo e resiste alla spinta finale dell’Ascoli, portando a casa un punto prezioso.