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Serie D – Girone F, Termoli-Atletico Ascoli 3-1

Al “Cannarsa” di Termoli i giallorossi calano il tris e tornano a sorridere davanti al proprio pubblico, superando 3-1 un Atletico Ascoli mai domo ma punito già nel primo tempo.

 

La partita

Avvio equilibrato, con l’Atletico Ascoli che prova a palleggiare e il Termoli pronto a ripartire. Al 27’ i padroni di casa sbloccano il risultato: Romano sfrutta un traversone dalla destra e insacca di testa l’1-0. La squadra di D’Adderio prende fiducia e al 40’ ancora Romano, ben servito da Antonacci, firma la doppietta personale che vale il raddoppio.

Nel recupero della prima frazione arriva il tris: è Mercuri a capitalizzare una ripartenza fulminea, portando il Termoli sul 3-0 al riposo.

Secondo tempo e reazione ospite

Nella ripresa l’Atletico Ascoli inserisce forze fresche (Minicucci e Sardo su tutti) e al 55’ trova il gol della bandiera con Belloni, abile a ribadire in rete una respinta di Iannacone. I marchigiani ci provano ancora, ma la difesa molisana regge fino al triplice fischio.

Tabellino

Termoli 3
Iannacone; Tracchia, Magnani, Romano (22’st Manara), Colabella (4’st Thiane); Antonacci, Hysaj (33’st Galdo), Cancello, Biguzzi, Avolio (9’st De Pace), Mercuri (26’st Ceesay).
A disp.: Giangregorio, De Risio, Toffolo, Marrone.
All. D’Adderio.

Atletico Ascoli 1
Di Giorgio; Mazzarani, D’Alessandro, Nonni; Bucco, Forgione (4’st Minicucci), Vechiarello (8’st Coppola), Muro (18’st Sbrissa), Antoniazzi (4’st Sardo); Belloni, Maio (22’st Didio).
A disp.: Galbiati, Camilloni, De Santis, Carbone.
All. Seccardini.

Reti: 27’ pt e 40’ pt Romano (T), 45’ pt Mercuri (T), 10’ st Belloni (A).

Con questa vittoria il Termoli consolida la propria posizione a metà classifica, mentre l’Atletico Ascoli dovrà ritrovare compattezza in vista del prossimo impegno casalingo.

Analisi gara

Dal punto di vista dei bianconeri, la partita si è complicata già nei primi 45 minuti. La squadra di Seccardini è scesa in campo con un assetto ordinato (3-5-2), ma ha sofferto:

  • Pressione alta del Termoli: le uscite palla a terra sono state spesso forzate, con difficoltà nel superare la prima linea di pressing.

  • Transizioni difensive lente: sui due gol di Romano le coperture preventive sono mancate, lasciando spazi alle mezzali giallorosse.

  • Dettagli decisivi: il 3-0 di Mercuri allo scadere ha pesato psicologicamente, rendendo la ripresa una rincorsa in salita.

Nell’intervallo Seccardini ha inserito Minicucci e Sardo per aumentare corsa e ampiezza. La squadra ha risposto:

  • Maggior possesso e più coraggio nel portare palla nella metà campo avversaria.

  • Il gol di Belloni al 55’ ha certificato una ripresa d’orgoglio, con alcune azioni manovrate che hanno messo in difficoltà la retroguardia molisana.

  • Coppola e Sbrissa hanno portato energia e qualche inserimento pericoloso.

Chi ha convinto

  • Belloni: sempre il più vivace, ha capitalizzato la palla del 3-1 e ha cercato di accendere i compagni.

  • Minicucci: entrato con personalità, ha dato profondità e spinta sulla corsia.

  • D’Alessandro: nonostante i tre gol subiti, ha provato a guidare la difesa con leadership.

Da migliorare

  • Approccio mentale: la squadra è entrata in campo troppo contratta, pagando caro i primi duelli persi.

  • Coperture laterali: i cross del Termoli hanno trovato spazio, costringendo i centrali a continue corse all’indietro.

  • Fase offensiva iniziale: mancate le connessioni rapide tra centrocampo e attacco, lasciando Maio e Belloni isolati.

La sconfitta può diventare un campanello d’allarme: il gruppo ha mostrato carattere nel secondo tempo e deve partire da quella reazione per ritrovare equilibrio e intensità sin dal primo minuto.
In vista del prossimo impegno casalingo, l’obiettivo è chiaro: alzare l’attenzione difensiva e mantenere compattezza per 90 minuti, perché la qualità offensiva – come visto nella ripresa – non manca.