Fispic

Successo di pubblico per i Mondiali sulla Rai Intanto l’Italia batte il Giappone ed è settima

Sul campo l’Italia non ha raccolto i risultati sperati, ma gli azzurri che hanno partecipato al Mondiale di calcio a 5 B2/B3 IBSA sono riusciti ad attirare l’interesse di tantissime persone che per la prima volta hanno potuto seguire in televisione la prestigiosa competizione sugli schermi di Rai Sport.

I dati relativi all’audience sono stati davvero soddisfacenti e i numeri raggiunti rendono merito all’impegno profuso negli ultimi mesi per far conoscere il movimento sportivo degli ipovedenti della Fispic. Grazie al protocollo d’intesa siglato dal Cip (Comitato Italiano Paralimpico) e la Rai sono state mandate in onda in diretta le tre gare del girone dell’Italia. Di seguito sono riportati i dati d’ascolto comunicati dalla Rai: Italia-Russia del 29 maggio, 26.500 telespettatori, 0,39% share e126.500 contatti; Italia-Turchia del 30 maggio 20.200 telespettatori, 0,32% share e 78.200 contatti; Italia-Spagna 31 maggio 30.900 telespettatori, 0,28% share e285.100 contatti. Molto soddisfatto il grande presidente della Fispic Sandro Di Girolamo. “Finalmente siamo riusciti a pubblicizzare in maniera adeguata le nostre attività. Grazie all’accordo tra il Cip e la Rai, con il contributo della Fispic, il Mondiale ha catalizzato l’interesse di molte persone che non conoscevano o avevano una scarsa conoscenza degli sport promossi dalla nostra federazione. Alla fine della competizione contiamo di raggiungere quota 200.000 spettatori totali. Ovviamente, avremmo voluto conseguire risultati diversi sul campo, dove la nostra Nazionale non è stata capace di raggiungere i risultati sperati. In ogni caso, l’aspetto più importante è che l’organizzazione dell’evento, curata dall’Asd Tigers Paralympic Sport Cagliari, abbia funzionato alla perfezione. Siamo contenti per l’ottima riuscita del torneo e speriamo di poterne ospitare tanti altri in futuro. La nostra mission è quella di coinvolgere il maggior numero di ciechi e ipovedenti nelle nostre attività, in particolare i giovani che per la prima volta si avvicinano allo sport. In questa ottica rientra il progetto di ringiovanire le rappresentative attraverso la creazione di selezioni Under 22 che sta procedendo a ritmi spediti. Infine, colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione del Mondiale e che quotidianamente si impegnano per la promozione e la diffusione della pratica sportiva all’interno della Fispic e non solo”. Domani, alle ore 11, Spagna e Russia scenderanno in campo per la finale 3°/4° posto, mentre alle ore 16 Ucraina e Inghilterra si sfideranno per la medaglia d’oro. La gara potrà essere seguita in differita alle 21,50 su Rai Sport. Intanto l’Italia oggi ha colto il primo successo nella competizione battendo 6-3 il Giappone e chiudendo il Mondiale al settimo posto, mentre la Francia si è piazzata quinta superando la Turchia con il punteggio di 8-4.

Di seguito i risultati della fase a gironi:

Lunedì 29 maggio
2017

Ore 11 Italia-Russia 0-6

Ore 15 Spagna Turchia 4-2

Ore 17 Giappone-Inghilterra 2-10 

Ore 19 Ucraina-Francia 3-1

 

Martedì 30 maggio
2017 

Ore 11 Italia-Turchia 1-10

Ore 15 Russia-Spagna 5-3

Ore 17 Francia-Giappone 9-1

Ore 19 Inghilterra-Ucraina 0-2

 

Mercoledì 31 maggio
2017

Ore 11 Russia-Turchia 2-1

Ore 15 Spagna-Italia 3-1

Ore 17 Inghilterra-Francia 2-2

Ore 19 Ucraina-Giappone 12-1


Classifica girone A

Ucraina 9 punti

Inghilterra 4

Francia 4

Giappone0


Classifica girone B

Russia 9 punti

Spagna 6

Turchia 3

Italia 0

 

I risultati della
seconda fase

Giovedì 1 giugno

Ore 12 Turchia-Giappone (prima semifinale 5°/6°
posto) 9-2

Ore 14,30 Russia-Inghilterra (prima semifinale 1°/2°
posto) 3-4

Ore 17 Francia-Italia (seconda semifinale 5°/6°
posto) 3-1

Ore 19,30 Ucraina-Spagna (seconda semifinale 1°/2°
posto) 3-1

 

I risultati
di ieri

 

Ore 12 Italia-Giappone (7°/8° posto) 6-3

 

Ore 15.30 Turchia-Francia (5°/6° posto) 4-8

 

Il
programma di domani

 

Ore 11 Russia-Spagna (3°/4°) 

Ore 16 Ucraina-Inghilterra (1°/2°
posto)