Ascoli Calcio fc 1898

Un Ascoli brutto e il Verona fa sua la gara.

altL’Ascoli torna da Verona con una sconfitta. Il 2-0 finale permette alla formazione veronese di salire al secondo posto in classifica, mentre la compagine bianconera subisce uno stop  alla ricorsa verso la salvezza. Il terreno di gioco non facilita il gioco e peggiora con il passare dei minuti per via della neve che scende ad intermittenza. La gara non entusiasma, con un Verona che si affida a Hallfredsson, recuperato dopo alcune settimane di stop per infortunio, e prova a fare la partita. Mentre la compagine bianconera si appoggia alla tecnica di Sbaffo e a qualche spunto dell’ex di turno Papa Waigo. Sicuramente poca cosa. Il Verona  crea gioco, nonostante che le condizioni del terreno e le idee non siano lucide.

La prima frazione è di marca chiaramente Veronese, e la compagine bianconera racchiusa nella propria metà campo. Al 16′  è il Verona a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Ferrari che supera di poco la traversa, con Guarna uscito male sul cross di Pugliese. Al 30 è di nuovo il Verona  con  Russo ad avere la palla gol bravo a  trovare la porta vuota dopo una mischia, ma Pederzoli è bravissimo e deviare la sua conclusione.  Al 36′ il Verona ha la più ghiotta occasione con  Gomez di testa, solo in area, non trova la porta con Guarna immobile.  Il Verona non riesce a giunger al gol mentre la compagine bianconera risulta assente per gran parte della prima frazione fatta eccezione per  un paio di conclusioni sballate di Sbaffo.

La seconda frazione si apre con il Verona in avanti e l’Ascoli ancora assente e alla prima occasione il Verona sbloccare l’incontro con Hallfredsson bravo a vedere Guarna fuori dai pali e con un sinistro disegna una traiettoria imprendibile. Il Verona controlla e non subisce più di tanto la reazione dell’Ascoli che sfiora il pareggio solo con una conclusione da fuori area di Sbaffo che rimbalza davanti a Rafael ed esce sul fondo.  La compagine bianconera non riesce a creare palle gol fatta eccezione una punizione del neo entrato Falconieri che fa la barba al palo  e al 90′ in contropiede Halfredsson serve in area Tachtsidis che di sinistro firma il suo primo gol in campionato in sospetta posizione di fuorigioco. Con questa vittoria il  Verona  raggiungere quota 51 punti. Per l’Ascoli una partita da dimenticare, con zero conclusioni nello specchio e poco carattere.

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Pugliese; Russo (42’ st Esposito), Tachtisids, Hallfredsson; Jorginho (34’ st Mareco); Ferrari (38’ st Bjelanovic), Gomez. A disp.: Frattali, Lepiller, D’Alessandro, Berrettoni. All. Mandorlini

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Andelkovic, Peccarisi, Faisca; Ciofani (41’ st Ilari), Di Donato, Pederzoli, Sbaffo, Pasqualini (30’ st Falconieri); Papa Waigo, Soncin (19’ st Gerardi). A disp.: Maurantonio, Parfait, Giovannini, Tomi. All.: Silva

ARBITRO: Sig. Gallione

RETI: 4’ st Hallfredsson, 45’ st Tachtsidis

NOTE: ammoniti Sbaffo, Peccarisi (A)