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Ascoli Piceno :MODA AD UNCINETTO

altVerrà inaugurato domenica alle 16 con una mostra-evento in via Pretoriana 60, a due passi da Piazza Roma, il sito e-commerce Wudawu. Un’esperienza realizzata da tre mamme ascolane, Arianna Trillini, Maria Teresa Bono e Patrizia Bonfini, mogli ma anche professioniste (una commercialista, una biologa e una ragioniera) che hanno voluto puntare tutto sui manufatti ad uncinetto. ‘Mia madre ripeteva: impara a cucire, impara a lavorare all’uncinetto, che il proverbio dice impara l’arte e mettila da parte’. Nelle orecchie di una bambina – ha dichiarato la socia di maggioranza, Arianna Trillini – quelle parole risultavano pesanti, poi, dopo diversi anni, grazie a due giovani donne che sotto l’ombrellone lavorano ai ferri e all’uncinetto, le mie socie Patrizia e Maria Teresa, quelle parole sono risultate illuminanti. Perché non riscoprire le lavorazioni che ci hanno insegnato le nostre madri, per fare dei prodotti belli, moderni e artigianali? E
così sono nate queste lavorazioni interamente eseguite a mano e prezzi accessibili. L’obiettivo primario del progetto – ha proseguito la signora Trillini – è remunerare adeguatamente la manodopera, tutta italiana, e utilizzare materie prime naturali, innovative o alternative. Per ottenere un prodotto pregiato, minimizzandone il prezzo, occorre limitare al massimo l’impatto dei costi di comunicazione e vendita. Da ciò la decisione di commercializzare, almeno inizialmente, in modo ‘virtuale’ con il nostro sito e-commerce. L’inaugurazione sarà abbinata domenica ad una mostra-evento. Modelle, truccatrici, arredatori, pittori, grafici, chef, artigiani e imprenditori che hanno collaborato gratuitamente. Più di trenta persone, alle quali va anticipatamente tutto il nostro ringraziamento. Con noi, in prima linea, le artiste della ‘Casetta di Marzapane Bijoux’. Designer e orafe, tre donne anche loro, che realizzano gioielli ispirandosi al
mondo della fantasia e della fiaba, per raccontare storie che parlano di sogni. Per Wudawu hanno creato gioielli di elevato contenuto tecnico-artistico con un retrogusto onirico e fiabesco. E soprattutto – ha concluso la signora Trillini – ci saranno le opere di un grande maestro del nostro territorio: Terenzio Eusebi’.