Volley

Una tradizione più forte di ogni crisi: l’organizzazione va avanti ma nulla è scontato

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Sono ben poche le tradizioni sportive delle marche e diremmo anche nel beach volley italiano che possano definirsi tali ed avere resistito nel tempo. Il king & Queen of the beach di Civitanova Marche è sicuramente uno degli esempi più importanti. Nato sulle spiagge di Civitanova Marche e da qualche anno radicatosi ancora di più con un progetto che ha portato gli organizzatori a tornare sulla “spiaggia delle origini” denominandola “Spiaggia delle Corone” e definendo una data , sempre la stessa che quest’anno solo una sciagurata e strana coincidenza con le finali del campionato italiano nella lontana sicilia ha spostato di un giorno.
11-12 agosto quindi si giocherà per le corone del beach volley Italiano in quella atmosfera di festa che ha reso famoso l’evento civitanovese in tutta Italia, Perchè a Civitanova Marche il King è un evento realmente atteso e voluto dalla gente.
“capita solo qui  che la gente ad una settimana dall’evento incomincia ad andare al mare “sfoggiando” le canotte del King , quelle che gli atleti lanciano al pubblico alla fine di ogni match (è l’ideatore ed organizzatore dell’evento Fulvio Taffoni che parla)  e si vede in giro ancora la canotta del 2000, di quella prima indimenticabile edizione.
Solo questa grande spinta , questo calore in molti momenti della storia di questo evento, in certi momenti difficili che capitano sempre nella vita di qualsiasi evento, ha dato sempre energie nuove per continuare”.
La grandezza degli atleti presenti è sempre stata indiscutibile, ma  le energie per affrontare una organizzazione così vengono da un entusiasmo ed una passione diversa… e mai scontata. Ed anche nell’edizione 2015 del King of the beach tutto sarà perfetto anche a dispetto della crisi. Siamo ormai al conto alla rovescia ma gli organizzatori vogliono ricordare “Considerare un evento come il “King” come qualcosa di scontato è un errore e quasi una svalutazione di un qualcosa di vivo e bello ma che continuamente deve essere voluto e desiderato”